L’insegnamento presenta tutti gli strumenti teorici necessari per i successivi approfondimenti in ambito economico: teoria del consumatore e della produzione, equilibrio economico, criteri di valutazione dei sistemi economici, temi di economia dell’organizzazione e dell’informazione.
Il corso studia le determinanti della crescita e della struttura delle popolazioni in termini di mortalità, fecondità, e migrazioni, e presenta i metodi statistici comunemente usati per studiare i fenomeni demografici: l’analisi delle sequenze, l’analisi della sopravvivenza, i modelli multi-level, e l’econometria spaziale.
Il corso introduce gli studenti alla definizione e alla misurazione del rischio d’impresa sui dati di bilancio e illustra le relazioni fondamentali tra rischio d’impresa e costo del capitale, formalizzando la definizione di rischio, di rendimento atteso e valore corrente di un titolo. Discute inoltre le modalità di misurazione del rischio d’impresa attraverso l’analisi finanziaria, con particolare attenzione al concetto di rating e al mercato del credito bancario.
l corso fornisce allo studente gli strumenti fondamentali per l’analisi e la gestione quantitativa del rischio di credito. Fornisce una definizione e tassonomia del rischio di credito e ne illustra le principali componenti: la probabilità d‘insolvenza, la probabilità di perdita in caso di recupero, l‘esposizione in caso di insolvenza, il capitale a rischio a fronte di singole posizioni e di portafogli di esposizioni. Vengono inoltre illustrati il quadro regolamentare di riferimento per gli intermediari finanziari e i meccanismi di pricing razionale del credito.
Il corso propone un’introduzione ai concetti e ai modelli utilizzati nella valutazione empirica ex-ante ed ex-post delle politiche pubbliche. Le lezioni verranno impartite in Inglese.
Il corso fornisce gli strumenti conoscitivi necessari a comprendere realmente e prevedere l’evoluzione dei dati economici alla base dell’andamento quotidiano del sistema economico. Le lezioni verranno impartite in Inglese.
Il corso si propone di illustrare i principali dibattiti metodologici, correnti e passati, in economia, vale a dire di spiegare come gli economisti nel corso del tempo hanno elaborato teorie intorno agli strumenti e alle concezioni che guidavano la loro ricerca. Ne sono esempi il metodo newtoniano nella scuola classica, il rapporto con le scienze fisiche e naturali dell’economia neoclassica, il falsificazionismo di Popper, la nozione di paradigma di Kuhn, la metodologia dei programmi di ricerca scientifica di Lakatos, lo strumentalismo, la metodologia della scuola austriaca, il metodo keynesiano, l’imperialismo economico e la sua critica.
Gli studenti acquisiscono gli strumenti necessari alla costruzione di un modello ad agenti (On-Line Guide for Newcomers to Agent-Based Modeling in the Social Sciences) e all’analisi dei dati simulati. Il corso si svolge in forma di laboratorio: gli studenti abbinano la conoscenza teorica all’apprendimento del linguaggio di programmazione ad oggetti Netlogo (https://ccl.northwestern.edu/netlogo/). Tra i principali temi trattati: eterogeneità degli agenti, dati spaziali, emergent networks, forme di interazione esplicita tra agenti e agenti/ambiente.
Il corso offre agli studenti una rigorosa e aggiornata conoscenza introduttiva delle principali tecniche per l’analisi e la modellazione di dati spaziali con particolare riferimento ai fenomeni ambientali. Gli studenti apprendono come applicare le tecniche descrittive e modellistiche a problemi reali, grazie anche all’utilizzo di specifici packages per l’analisi di dati spaziali del software statistico R (www.r-project.org).
Dopo una prima introduzione ai principi del metodo inferenziale bayesiano, si riconsiderano i principali modelli statistici applicati nei precedenti corsi d’insegnamento e se ne fornisce la versione bayesiana. Un’analisi comparativa applicata delle rispettive potenzialità completa il corso.
Il corso presenta i modelli per variabili dipendenti qualitative e per dati longitudinali di varia natura. In particolare approfondisce i modelli di sopravvivenza e a rischi competitivi e introduce i modelli per dati panel qualitativi e quantitativi. Le lezioni verranno impartite in Inglese.
Il corso presenta i principali strumenti e metodi quantitativi che permettono di valutare la diffusione delle malattie in un territorio e misurare i fattori di rischio e di valutarne l’associazione con gli effetti sulla salute.
Il corso prevede una introduzione alla teoria dei giochi non cooperativi attraverso lo studio dei modelli statici e dinamici ad informazione imperfetta e perfetta, completa ed incompleta. Verranno approfonditi alcuni giochi base quali il dilemma del prigioniero, la battaglia dei sessi, il chicken game. Le lezioni verranno impartite in Inglese.
Il corso si divide in due parti. La prima si propone di discutere – sia da un punto di vista teorico che empirico, e sulla base di un percorso guidato attraverso alcuni significativi contributi della ricerca sul tema – la razionalità economica del recente processo di deregolamentazione dei mercati del lavoro, nonché delle sue implicazioni in termini di domanda e offerta di capitale umano.
Il corso utilizza strumenti di statistica, econometria e machine learning per classificare i clienti di una impresa sulla base delle loro caratteristiche al fine di migliorare la segmentazione di mercato, profili di rischio e possibilità di abbandono del prodotto dell’impresa.
Il corso fornisce allo studente gli strumenti fondamentali per l’analisi e la gestione di portafogli di attività finanziarie. Fornisce i principi base della teoria delle scelte di portafoglio e illustra, evidenziandone anche i limiti, i diversi modelli di gestione dei portafogli. Parte del corso è dedicata all’analisi degli strumenti derivati.
Progettazione, realizzazione ed interrogazione di basi di dati transazionali: Base della teoria insiemistica e calcolo proposizionale; Progettazione concettuale; Progettazione logica; Estrazione d’informazione da una base di dati.
Le lezioni verranno impartite in Inglese. Attività formativa integrata: Decision Theory e Behavioural Economics.
- Decision Theory: Il corso si propone di introdurre l’approccio e la metodologia della teoria delle decisioni comportamentali, attraverso lo studio dei contributi più rilevanti della letteratura e dei nuovi temi di ricerca, con un particolare interesse per la teoria del processo decisionale individuale in condizioni di rischio e incertezza, la sua normativa e gli aspetti descrittivi.
- Behavioural Economics: Il corso fornisce gli strumenti per disegnare ed applicare incentivi comportamentali a problemi di scelta relativi a diversi ambiti e comprendere i principi con cui valutare diversi interventi.
Le lezioni verranno impartite in Inglese. Il corso fornisce un’introduzione alla scienza della complessità, all’economia della complessità e ai metodi e agli strumenti utilizzati per modellare sistemi complessi, in particolare modelli basati su agenti
Le lezioni verranno impartite in Inglese.